Formazione

Una “via lucis” per l’Africa

Lontani i tempi di Così fan tutte, il film di Tinto Brass che la lanciò. Claudia Koll ha appena concluso il tour di Via Crucis via Lucis, una rappresentazione sacra...

di Mara Mundi

Lontani i tempi di Così fan tutte, il film di Tinto Brass che la lanciò. Claudia Koll ha appena concluso il tour di Via Crucis via Lucis, una rappresentazione sacra portata in scena in chiese e cattedrali.

La conversione religiosa ha influito sulle sue scelte artistiche?
L?incontro con Dio ha arricchito la mia esperienza professionale: il dono della fede deve essere trasmesso agli altri. La mia vita, oggi, è più realizzata: provo una commozione diversa rispetto a quando recito in tv o al cinema.

Come risponde il pubblico?
Al termine della rappresentazione sacra abbiamo venduto delle uova di Pasqua, per raccogliere fondi a sostegno della diocesi di Wamba, in Congo. In tanti hanno lasciato un contributo.

Per aiutare questa diocesi africana ha fondato anche l?associazione Le opere del Padre. Come sta andando?

Aderendo alle iniziative dell?associazione si partecipa alla costruzione di un centro per bambini malnutriti e di un ospedale e si consente ai piccoli di andare a scuola.

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